MONUMENTO AI CADUTI.LE LINEE PROGETTUALI DELL’ING.GRAZIO PRETE DAL 1950.UNA PROGETTUALITA’ DIVERSA DA QUELLA DI PIACENTINI.L’OSPEDALE OPERA DELL’ARCH. CARBONARA.

DAL 1952 AL 1960 DIVERSE DELIBERE INCARICANO L’ING. PRETE PER L’ESECUZIONE DI SCUOLE, MATTATOIO COMUNALE,MERCATO DI VIA DELLE TORRI ED ALTRO, LO STILE PROGETTUALE EVIDENZIATO NELLE FOTO.

Allora riprendiamo ad approfondire l’architettura e l’urbanistica di Grottaglie, nel periodo in cui inizia a prendere forma l’idea di realizzare un Monumento ai Caduti di tutte le guerre, 1953 con la costituzione di un comitato presieduto dal Senatore Gaspare Pignatelli e tra i componenti anche Salvatore Perduno. Una storia quella del Monumento che si conclude nel novembre 1958 con ‘inaugurazione presieduta dal sindaco Prof. Angelo Peluso. L’opera di un così importante Architetto presente a Grotaglie non è l’unica, infatti il progetto dell’ospedale San Marco è opera del prof. Pasquale Carbonara, redattore di volumi dedicati all’architettura sui quali si sono formate generazioni di architetti. Infatti  con delibera di giunta del 12 maggio 1956 si legge “incarico al prof. Carbonara per la redazione di un progetto tecnico relativo alla costruzione di un ospedale tipo”; l’incarico prende il via dalla legge 3 agosto 1949 n 589, infatti il prof. Carbonara assicurava, il 20 ottobre 1956, il Senatore Pignatelli di essere sul punto di finire il progetto da presentare all’approvazione entro il mese di novembre successivo. L’idea dell’ospedale prende corpo già nel 1951 con l’avvio della costruzione di un poliambulatorio, ella quale progettazione e direzione dei lavori   veniva incaricato l’Ing. Domenico Rossini ed aggiudicatrice dei lavori la ditta Francesco Messinese di Taranto, di seguito l’esecuzione dei lavori venne affidata al tecnico comunale Ing. Grazio Prete con decisione n. 40 del 28 maggio 1953 precisando , la commissione “più conveniente … per avere in loco il diretto responsabile della conduzione delle opere”. Conclusione è che, il tecnico comunale assisteva anche lavori elaborati nella progettazione  da altri professionisti, il caso di specie si concretizza dunque sia per il Monumento ai Caduti che. per L’ospedale San Marco.

Innumerevoli sono le delibere contenute nel volume di Stea-Galletto

Ritorniamo sull’ipotesi sostenuta dall’amministrazione, attribuendo all’Ing. Prete parte della progettazione del Monumento ai Caduti in riferimento ai setti murari perimetrali. Non è cosi!!! Le foto che seguono delle opere progettate a Grottaglie in qualità di tecnico comunale, dimostrerebbero l’esatto contrario.