FRANCESCO DONATELLI L’UNICO CONSIGLIERE DEL PD LOCALE VOTA NO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE, IL RESTO DEL PD “ABBRACCIA” D’ALO’ ED ENTRA IN MAGGIORANZA. IL PD PROVINCIALE NON SPIEGA QUESTA ANOMAòIA GROTTAGLIESE AL CONTRARIO DI QUANTO SI E’ VERIFICATO A MASSAFRA. QUESTA E’ COERENZA?
LA NOTA DEL CONSIGLIERE ELETTO NEL PD UNICO RAPPRESENTANTE ESPRESSIONE DEL VOTO DEMOCARTICO DELLE ULTIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE.
Il DUP, documento di programmazione di valenza politica
Il Documento Unico di Programmazione, DUP, è stato approvato il 21 scorso dal Consiglio Comunale. Il DUP, certificato dal parere del Collegio dei Revisori dei Conti, conferma la corretta gestione dei conti grazie anche alla collaborazione e alla professionalità dei responsabili dei PEG coordinati dalla Segretaria Generale.
Tuttavia ilDUP, come il Bilancio di previsione, ha ovviamente una caratura altamente politica. Pur essendoun documento di programmazione dell’attività dell’Ente dei prossimi anni, rappresenta anche un rendiconto dell’attività politico-amministrativo che dovrebbe essere in continuità con il programma elettorale della coalizione che ha espresso il Sindaco e leLinee Programmatiche di Mandato approvate nel 2022 dal Consiglio comunale.
Di conseguenza il giudizio di una forza politica di minoranza, di un gruppo consiliare come il PD, si esprime sulla base di quel ruolo. Giudizio che si basa sulla linea politica impostata dal programma elettorale e da quella dettata dal Congresso cittadino sintetizzata con un documento congressuale che, oltre a rimarcare la linea nazionale, evidenzia le peculiarità locali. Infatti tale documento focalizza l’attenzione alle cosiddette vertenze locali. Tra queste è importante ricordare la questione riguardante i COMPARTI C che genera sofferenzaper centinaia di famigliee la gestione del servizio dei rifiuti gestito dalla TEOREMA con particolare attenzione alla discriminazione che subiscono molti lavoratori sul piano dei diritti sindacali e salariale. Pertanto l’attività svolta dal gruppo consiliare del PD ha avuto come riferimento il programma elettorale presentato nella campagna elettorale del 2021 muovendosi in coerenza con la linea espressa dal congresso sezionale. Particolare attenzione il gruppo PD lo ha riservato nei confronti delle fasce più deboli come gli anziani che hanno subito l’enorme ritardo nell’approvare il Piano Sociale di Zona 2022/2024 in cui il Comune è capofila, rischiando il commissariamento da parte della Regione. Tra l’altro abbiamo avanzato concrete proposte con varie interrogazioni ed interpellanze che, come su tanti altri argomenti, sono stati tutti sistematicamente bocciati dall’amministrazione comunale. Proposte finalizzate al ripristino del soppresso Centro Aperto Polivalente per Anziani, un fiore all’occhiello delle passate amministrazioni, unica sede di aggregazione per gli anziani. Ma sopra ad ogni cosa abbiamo denunciato da anni le difficoltà a svolgere il ruolo assegnato dalle norme al Consiglio comunale e cioè quello di indirizzo e di controllo. Non a caso abbiamo sempre lamentato lo scarso coinvolgimento della massima assise nelle principali scelte di competenza del Consiglio soprattutto in riferimento alla gestione del Bilancio. Infatti la grande maggioranza dei punti all’ordine del giorno delle sedute del Consiglio comunale sono rappresentate da ratifiche di delibere di Giunta assunte con i poteri del Consiglio riguardanti Variazioni di bilancio e riconoscimento di debiti fuori bilancio. Così facendo il Consiglio viene relegato a fare da “passacarte” violando sistematicamente lo Statuto ed i Regolamenti.
Da quanto sopra esposto il voto sul DUP del gruppo consiliare del PD non poteva che essere un voto negativo.
Grottaglie, 22/12/2024
Francesco Donatelli Presidente del gruppo consiliare del PD
