ORMAI IL PD LOCALE E CIRO D’ALO’ SONO IN CONTINUA “VIA CRUCIS” SULLA STRADA PER MONTEIASI, UN “CALVARIO” CHE AFFLIGGE GLI OPERAI E GLI STESSI CHE GOVERNANO QUESTA REGIOEN NON RIESCONO A TRARRE UN “RAGNO DAL BVUCO.”

Scrive sul suo profilo social D’Alò “Oggi sono stato presente al presidio dei lavoratori davanti allo stabilimento Leonardo, dove è in corso una forte mobilitazione contro la possibile vendita del ramo d’azienda della Divisione Aerostrutture, che coinvolge anche i siti di Foggia, Pomigliano D’Arco e Nola.
Questa mattina ho ascoltato con grande attenzione le preoccupazioni e le richieste dei sindacati Fim, Fiom e Uilm, che denunciano le recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, il quale ha ipotizzato lo scorporo del business di Aerostrutture, mettendo così in discussione il futuro di centinaia di lavoratori nella nostra città e in tutto il territorio.
𝐃𝐢𝐜𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚: 𝐢𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞 𝐞̀ 𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨!Questa scelta dell’amministratore Cingolani e del Governo di penalizzare Grottaglie e la provincia di Taranto è inaccettabile. Decisioni prese senza ascoltare i sindacati e il territorio determinano inevitabilmente che si passi dal dialogo alla lotta, e il Comune di Grottaglie sarà al loro fianco.
Sarò al fianco dei lavoratori e dei sindacati a Roma, davanti alle sedi istituzionali che contano, per far sentire con forza la voce di Grottaglie e della nostra intera comunità.
𝐍𝐨𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢.
È il momento di agire, non di subire scelte calate dall’alto senza alcun confronto.
Grottaglie non accetterà passivamente questo attacco al suo tessuto produttivo e occupazionale.
Lotteremo insieme ai lavoratori e alle rappresentanze sindacali per difendere il nostro futuro.
DICHIARAZIONE DI COSIMO BORRACCINO
Siamo sconcertati per le ipotesi di “scorporo” della divisione tecnostrutture della LeonardoSpA.
Lo stabilimento di Grottaglie rappresenta una eccellenza produttiva ed un asse portante del sistema produttivo della Puglia che non può essere liquidato in questo modo.
Bene sta facendo il sindacato a contestare tale scelta unilaterale ed oggi ho partecipato alla loro manifestazione a Grottaglie, insieme al collega consigliere del Presidente della Regione Puglia, Mattia Giorno, oltre che portare la solidarietà della Regione e del Presidente Michele Emiliano anche per informare che ci attiveremo per convocare presto un tavolo con l’azienda.
Appare inoltre strano, per i buoni reciproci rapporti che ci sono sempre stati con l’azienda, apprendere, dalla lettura dei giornali, tale scelta strategica, senza una comunicazione al Comune e alla Regione Puglia.
Con tranquillità possiamo affermare che come Regione NON condividiamo il progetto di cessione.
Continuiamo invece a sostenere, come fatto sinora, le misure di aiuto pubblico di cui disponiamo, per rafforzare la presenza in Puglia di Leonardo.
Vogliamo sempre garantire, allo stabilimento Leonardo di Grottaglie, prospettive di #produzione ed occupazione e di ciò ci faremo parte attiva.
Cosimo Borraccino
Consigliere del Presidente della Regione Puglia
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