TEATRO.A GROTTAGLIE S.E.REV. MONS. CIRO MINIERO  AL TEATRO CARMINE PER LA PRESENTAZIONE DI “BBÈLL’AMORI DI GASPARE MASTRO.VIDEO DELLA SERATA.

S.ECC REV. CIRO MINIERO “STORIA BELLA, INTRECCIATA E SIGNIFICATIVA CHE ARRIVA AL CUORE…CONTINUATE, CONTINUATE!!!”

La Cultura ancora una volta vede protagonista Grottaglie, città d’Arte che ha visto nascere e illustri cittadini come, San Francesco de Geronimo, poeti ed illustri scrittori, prelati e vescovi, che nei secoli hanno ammirato il chiostro e la chiesa della Madonna del Carmelo, a pochi giorni dell’arrivo dell’autunno, il teatro dell’antico complesso monastico ha accolto, dei suoi figli amati e prediletti, con la sua ultima “fatica” poetica e pittorica. Il Maestro Gaspare Mastro con il lungometraggio “BBÈLL’AMORI.

Ad accogliere, Gaspare Mastro, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Ciro Maniero, arcivescovo Metropolita di Taranto, il parroco del “Carmine” Don Ciro Santopietro, l’assessore alla Cultura di Grottaglie Prof. Antonio Vinci, il giornalista Silvano Trevisani (che ha presentato l’opera) e la compagnia del Teatro Carmine che da un trentennio operano nell’arte teatrale.

Condividiamo la dichiarazione di Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Ciro Miniero, arcivescovo Metropolita di Taranto ““storia bella, intrecciata e significativa che arriva al cuore…continuate, continuate!!!”, nella restituzione cinematografica, ci è sembrato di cogliere l’essenza dell’opera di Gaspare Mastro, che negli anni si espresso e presentato alla sua amata Grottaglie ed oltre come pittore e poeta, nel film “BBÈLL’AMORI”, le opere pittoriche e poetica , prendono “movimento”, i colori e le frasi dei suoi componimenti si possono ammirare nei frame della pellicola e il ricordo corre immediatamente alle tante mostre con le restituzione della vita cittadina del centro storico…con i suoi odori e sapori.

Una comunità parrocchiale coinvolta nell’operazione “BBÈLL’AMORI, niente scuola di recitazione, di sceneggiatura, ma tanto volontariato e “coralità” (cit. Silvano Trevisani) per raccontare i travagli e le sofferenze che ci attanagliano, non lasciando spazio ai falsi profeti di sventura, sempre pronti ad essere come la gente del poeta De Andrè.

Particolare bravura recitativa alle donne dello team-teatro “Carmine” e ad una giovane ragazza che dona una superlativa lezione di vita e di comportamento, a noi tutti ma in particolare ai più giovani, in difesa delle Donne contro l’arroganza degli uomini. In particolare. La protagonista del ruolo principale dell’opera, una mamma e nonna, Lucia Trivisani, la quale è riuscita ad esprimere compiutamente il travaglio di un  “BBÈLL’AMORI, che ognuno di noi ha vissuto e che vive…

Non perdete l’appuntamento con  “BBÈLL’AMORI!!!

NEL VIDEO LA PRESENTAZIONE DELLA SERTA AL “CARMINE”.