LA SOPRINTENDENZA SCRIVE AL SINDACO E ALL’ARCHITETTO FANIGLIULO PèER L’AUTORIZZAZIONE A VISIONARE LA DOCUMENTAZIONE.LA NOTA ORIGINALE IN ESCLUSIVA
Dunque anche il sindaco di Grottaglie, il compianto Avvocato Antonio Cavallo, conferma che il Monumento ai caduti di Grottaglie è opera dell’architetto Marcello Piacentini. Nell’intervista realizzata dal regista-attore grottagliese Alfredo Traversa, in occasione della commemorazione di Walter Chiari, l’amato sindaco di Grottaglie “Tonino” Cavallo conferma quanto già dichiarato dall’altro , altrettanto amato sindaco Prof. Antonio Zinzanella “il Monumento è di Piacentini”.

Il video racconta proprio dell’aneddoto che interesso il monumento tra il 1956 e 1958 e che ispiro il comico grottaglie per una comica rappresentazione, nella quale Peppino De Filippo impersonava un onorevole che aveva tutte le sembian ze del Senatore Gaspare Pignatelli.
L’ANEDDOTO.
Un altro aneddoto divulgato da lui nell’ occasione, si riferisce al problematico rapporto che intercorse fra Waltr Chiari e la sua città di origine,l’ ostilità che derivò da una circostanza precisa.
Negli anni Cinquanta, dovendosi costruire un Monumento ai Caduti, il ‘notabile’ democristiano del posto, l’ onorevole Gaspare Pignatelli. chiese a tutti i ‘famosi’ della cittadina un contributo in denaro, ma da Walter Chiari, ricevette solamente una foto con dedica.

E se la legò al dito, decretando l’ostracismo virtuale.
Beh, anche Walter Chari comunque, a sua volta, si vendicò, a modo suo: in tante scenette, ed episodi dei suoi film, il più famoso con le sembianze

interpretative di Peppino De Filippo, mise in scena un ‘onorevole democristiano’ assai poco onorevole, che aveva per tanti tratti e tante rimandi la chiara matrice del notabile grottagliese Gaspare Pignatelli.
LA NOTA DELLA SOPRINTENDENZA


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