
GIOVEDI’ 26 GIUGNO ORE 20.00 IN VIA DELLE TORRI A GROTTAGLIE ILLUMINAZIONE QUADRANTI DELLA TORRE DELL’OROLOGIO BASSORILIEVO “AVE MATER GRATIAE”.

Il Rotary Club Grottaglie, nell’ a.r. 2023-2024, con il Past President Nicola Cavallo, cominciò a lavorare su un service che venne denominato “Diamo luce all’identità”. Consisteva nella progettazione ed installazione di un nuovo impianto di illuminazione dei quadranti della Torre dell’orologio e del bassorilievo della Madonna presente in facciata su via Delle Torri a Grottaglie.
L’incarico per il progetto e per seguire i lavori di esecuzione, fu conferito al socio del Rotary Club di Grottaglie l’Arch. Francesco De Geronimo. Concluso l’iter progettuale e autorizzativo, nei giorni scorsi si è effettuata finalmente l’installazione dell’impianto.
Una lodevole iniziativa mirata al recupero e valorizzazione dell’architettura dei primi del ‘900 a Grottaglie, che nel caso del Monumento ai Caduti, che ha visto l’amministrazione di Grottaglie, diversamente da questo caso, non avere la medesima sensibilità di tutela e salvaguardia.
LA STORIA DELLA “TORRE DEGLI OROLOGI”.
In “Grottaglie mia” de Dott. Ciro De Roma è possibile leggere l’elenco delle principali opere realizzate dalle Amministrazioni Comunali guidate da Gaspare Pignatelli.L’11 giugno 1956 viene eletto sindaco di Grottaglie l’on. Gaspare Pignatelli. “L’Amministrazione, al fine di alleviare il grave problema della disoccupazione, con le proprie modeste risorse e con l’aiuto dello Stato, istituisce tutti i possibili “cantieri di lavoro” finalizzati ad opere ben definite dai vari ministeri. Pignatelli utilizzò al massimo tali istituzioni, specialmente per tracciare le strade nei nuovi quartieri Campitelli e De Gasperi…. Via Crispi, allora altra strada extra-muraria importante, larga appena tre metri e cinquanta per la strozzatura dovuta alla presenza su di essa della Cappella di S. Vito, con

l’abbattimento di questa, diventa di otto metri. DEMOLÌ LA CHIESETTA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE, CHE INSISTEVA SU METÀ DI VIA DELLE TORRI E SI FA DONARE LA TORRE DEGLI OROLOGI DALL’IMPRESA DI COSTRUZIONI GEMMATO …PER LA PUBBLICA ISTRUZIONE Pignatelli porta a Grottaglie Gonella, suo amico personale allora ministro della P.I. e prima ottiene l’ampliamento della Scuola d’Arte per la Ceramica in Via Ennio e poi la fa elevare ad Istituto d’Arte e potenzia la biblioteca con opere di gran

pregio. Dà alle stampe il volume di G. Petraroli sulla ” Scuola D’Arte Statale V. Calò di Grottaglie. Fa stampare, a spese della B.P.J., i tre pregevoli volumi di F. Stea – L. Galletto su “Amministrazioni ed Amministratori postunitari grottagliesi“…Realizza la nuova Piazza IV Novembre (fuori Porta) e costruisce il Monumento ai Caduti in Guerra. Opera lungamente attesa da intere generazioni. Progetto dell’Esedra di M. Piacentini. La trabeazione porta inciso il verso: PATRIA VELVTI MATER HEROAS SVMMA TVETVR PIETATE…”
Da F. Stea – L. Galletto “Amministrazioni ed Amministratori postunitari grottagliesi“, dalla delibera di consiglio comunale n. 124 del 5 dicembre 1959”interrogazione del consigliere Prof. Ettorre Giuseppe pe costruzione Torre degli orologi e locali annessi alla via Matteotti” è l’occasione per l’assessore ai lavori pubblici Sen Gasapre Pignatelli d’informare i presenti in consiglio che “a seguito dell’abbattimento della Chiesetta della madonna delle Grazie, effettuato previa autorizzazione dell’autorità ecclesiastica fu provveduto a sistemare la zona, disponendo l’allineamento delle costruzioni ivi residenti. Successivamente è stata progettata la costruzione di alcuni locali nonché di una torre ove installare degli orologi elettrici. L’opera è stata eseguita utilizzando, in parte, operai dei cantieri di lavoro e, in parte, della Ditta gemmato che, cortesemente, aderì ad una mia richiesta di effettuare ivi “gratuitamente” alcuni lavori e donare al Comune gli orologi, per cui nessuna “lira” è venuta a gravare sul bilancio comunale. Di contro, il Comune dai locali realizzati ricaverà una rendita annua non trascurabile, concedendoli in fitto ad esercenti, come da richieste già pervenute. Colgo l’occasione per lamentare che il Consigliere Salinaro, in pubblico comizio, tenuto tempo addietro ha asserito delle menzogne su tale costruzione. Lo stesso Consigliere ene avrebbe fatto, prima di comiziare a chiedere notizie in questa sede, che è l’unica competente a discutere problemi del genere”.
LA FUNZIONE NEFASTA DELLA TORRE DELL’ OROLOGIO NEGLI ANNI 40.
“Lu mamone“, così allegoricamente “etichettato” dai grottagliesi, ha svolto la sua funzione dagli anni ’40 al periodo post bellico fine anni’ 70, con il suono delle sirena antiaerea del periodo bellico, segnava lo scoccare delle ore 12,00 e cioè della “menzatìà“.Ricordiamo infatti la sirena antiaerea collocata sulla “Torre degli orologi” di via Delle Torri, era ospitata nel periodo bellico , nella stazione meteorologica diretta dall’allor capitano Edmondo Bernacca, si quel militare che per anni sulla rete uno della RAI alle 20,00 illustrata le previsioni del tempo.
Quella sirena assordante che annunciava l’arrivo di aerei nemici ed il conseguente bombardamento del territorio grottagliese, che diverse vittime provocò in città e nelle campagne.

Una torre che nel tempo, è stata interessata da diversi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, tra queste il progetto di riqualificazione statica ed architettonica eseguite nel periodo delle prime due amministrazioni Vinci, il risultato è oggi lodevolmente oggetto dell’intervento del Rotary compresa la valorizzazione del bassorilievo “AVE MATER GRATIAE” in terracotta, che sostituì la precedente in maiolica di cui ad oggi non se ne avuta più notizia, da informazioni ricevute l’opera dovrebbere essere ospitata presso il locale liceo artistico “V. Calò”.La realizzazione della maiolica dedicata alla Madonna delle Grazie venne affidata all’ex istituto d’Arte “V. Calò” , laboratorio di modellazione diretto dal Prof. Domenico TODISCO.
Nella foto i lavori di riqualificazione funzionale ed architettonica del tempo.

Il Rotary nella presentazione dell’intervento afferma che “Le torri dell’orologio sono da sempre simboli di fascino e storia, capaci di attirare l’attenzione di turisti e appassionati di architettura. Queste strutture, spesso imponenti e ricche di dettagli, non sono solo un elemento decorativo delle città, ma rappresentano anche un importante punto di riferimento per la comunità locale.
Le torri dell’orologio hanno una lunga storia alle spalle, con le prime testimonianze che risalgono al Medioevo. Inizialmente, queste strutture erano utilizzate per segnalare l’ora ai cittadini, in un’epoca in cui gli orologi da polso e da tasca non erano ancora diffusi. Con il passare del tempo, le torri dell’orologio hanno assunto un ruolo sempre più importante, diventando simboli di potere e ricchezza per le città che le ospitavano. Oggi, molte di queste torri sono considerate veri e propri monumenti storici, protetti e valorizzati come patrimonio culturale.”

IL PROGETTO DELL’ARCHITETTO FRANCESCO DE GERONIMO






APPUNTAMENTO
Giovedì 26 Giugno p.v., alle ore 20,30 alla presenza dell’Amministrazione Comunale e delle autorità, ci sarà la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto. Per il risultato si ringraziano tutti i soci del Rotary Club Grottaglie per aver voluto sostenere questa importante iniziativa e in particolare il socio Architetto De Geronimo per l’insostituibile contributo professionale e i Presidenti Cavallo e Orazio. Si ringrazia inoltre il Sindaco D’alo e il personale dell’ufficio tecnico comunale incaricato della gestione, per avere creduto nell’iniziativa e averla sostenuta con la concessione dell’autorizzazione all’esecuzione dei lavori.