Leggo di polemiche nei mie confronti da parte dei rappresentanti dei “NO” a tutti i costi, solo per avere sostenuto che la Regione Puglia non è in grado di chiudere il ciclo dei rifiuti e che i cittadini pugliesi sono costretti, per questo motivo,a pagare la Tari più alta d’Italia. E’ un dato di fatto questo. Non un’opinione.
Ebbene, una cosa deve essere chiara: sono proprio questi movimenti politici gli amici migliori del “PARTITO DELLE DISCARICHE”, in quanto la loro ferma opposizione a tutto, ivi compresi i moderni impianti di termovalorizzazione (posti ovviamente in luoghi idonei e non vicino ai centri abitati), fanno sì che si continui a conferire il rifiuto indifferenziato in discariche private e che in Puglia il Governo Regionale, a guida PD-Con, preveda l’ampliamento o il sopralzo di discariche già quasi completamente esaurite con grave nocumento per i cittadini e le imprese, soprattutto quelle agricole.
Per non parlare dell’idea malsana di aprirne nuove in territori già oberati.
Noi sosteniamo semplicemente che in Puglia si dovrebbe fare ciò che in Europa ed anche nel nord Italia viene realizzato da decenni: impianti di selezione e di smaltimento moderni e non inquinanti, ivi compresi quelli di termovalorizzazione del rifiuti e non nuove o più ampie discariche, così come vogliono gli integralisti dell’ambientalismo fatto in casa, con il conseguente pregiudizio -sine die- del territorio ove quella discarica insiste.
Mi sembra questa una posizione di buon senso, ma anche questa volta non mi meraviglieranno gli strali dei signori del “NO”.
Buona giornata a tutti! 
