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“UNA ROSA PER NORMA” PATROCINATA DAL GOVERNO ITALIANO SI E’ SVOLTA IN UN LUOGO EFFIGIATO CON LA BANDIERA DELLA PALESTINA.INTERVENGA IL PREFETTO DI TARANTO

PROTESTARE NON PIACE AI DALONIANI.

Ieri mattina, quando ho scattato questa foto, ho contestato l’assenza del tricolore su una delle tre aste presenti sulla facciata del Municipio di Grottaglie. Ho rivolto il reclamo al presidente del Consiglio Comunale Aurelio Mariangela, ecco la risposta…”SEI SEMPRE LO STESSO”, io di rimando “SONO LO STESSO GRATIS, TU PRENDI DA NOI LO STIPENDIO”.Subito dopo un comune conoscente voleva offrire un caffè insieme, ero talmente indignato da rifiutare di prendere un caffè con questo Signore, che già nel caso della demolizione del monumento rispose quasi allo stesso modo.

E’ passato in sordina, l’eccezionalità dell’evento “UNA ROSA PER NORMA” dal Patriota Orazio Antonazzo per l’associazione “10 Febbraio”, per quanto sia stato bravo e capace da “occupare” con il Tricolore della nostra Italia, un luogo o meglio un territorio di nazione estera quale quello palestinese, guida dal rappresentante in loco nella persona del sindaco pro-tempore del Comune di Grottaglie l’Avv. Ciro D’Alò.

E non solo questo, il “battagliero “Orazio Antonazzo, ha portato nella sala consiliare una scuola e tanti rappresentanti del Governo e del Parlamento nazionale e regionale ed ha riconsegnato dignità al Crocifisso del Prof. Peluso, miseramente relegato ad un angolo della sala consiliare.

Una sala consiliare che viene presieduta da quel Aurelio Marangella di cui sopra, ed in un “sol colpo”, si è ridata dignità ai Caduti di tutte le guerre e al vituperato monumento ai caduti di piazza IV Novembre, quando il presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale  Combattenti e Reduci, l’Avvocato Michele Mirelli, ha fatto risuonare nell’aula consiliare i nomi di un infoibato e dei dispersi nelle guerre, CIRO CHIANURA, ANCONA MICHELE,SANTORO GAETANO,CIRO PINTO,BARLETTA GIUSEPPE.

Grazie ad Orazio Antonazzo , all’associazione “10 Febbraio” che è riuscito ad “imporre” a sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale del Comune di Grottaglie, la concessione del patrocinio del Comune di Grottaglie ad una manifestazione patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma purtroppo (in foto) in un sito con bandiera Palestinese, ma la rosa con il Tricolore della Repubblica Italiana è in presidio oggi nella nostra Grottaglie ad onorare i caduti delle atrocità di tutte le guerre passate e presenti.

Non è secondario chiedere l’intervento del Prefetto di Taranto per ristabilire la regola democratica dell’obbligo di esporre la bandiera della Nazione Italiana, in un luogo in cui viene svolta una manifestazione patrocinata dal Governo Italiano,

 Prefetto si è distratto un attimo ?

Appello alle forze di polizia ed ai Carabinieri a voler intervenire in merito.

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