
DA POCO IN PENSIONE E’ STATO IL DIRIGENTE DI UNO DEI SETTORI PIU’ IMPORTANTI DEL COMUNE DI GROTTAGLIE. OGGI PUBBLICHIAMO LE DIVERSE DICHIARAZIONI RILASCIATE SULLE NOSTRE PAGINE DI PEGASO.IT.
“OFFRO LA MIA DISPONIBILITÀ SOLO ALLA POLIZIA,CARABINIERI,FINANZA,VIGILI DEL FUOCO ,AUTORITA’ GIUDIZIARIA CHE HANNO RISCHIATO LA PROPRIA VITA CON GRANDE CORAGGIO”
LE DICHIARAZIONI DELL’EX ARCHITETTO COMUNALE

“In ogni attività pubblica il Responsabile del Procedimento è tenuto a verificare le condizioni giudiziarie dei richiedenti. Quindi si va alla dovuta revoca in autotutela”
“Comunque l’oltraggio alle vittime lamentate dalle forze di polizia a Grottaglie e stato posto in essere ai Caduti in guerra al Monumento e al Parco della Rimembranza se la memoria non mi tradisce. L’una si intreccia con l’altra non vale lo scarica barile o la barzelletta delle tre scimmie.”
“Sorprende che il Responsabile del Procedimento abbia trascurato la verifica di tutti i gravi elementi di dominio pubblico a danno della privata e pubblica incolumità mettendo a disposizione a nostre spese di gestione un struttura scartata l’anno precedente per le motivazioni pubblicate per Cincella Fesival dal giornale online Pegaso e concessa a Taranto”.
“Non sorprende invece che l’oltraggio ai nostri caduti a tutela dei valori costituonali da noi è ormai un esercizio quotidiano iniziando con quello a l Monumento ai Caduti per ricavarci uno svincolo stradale, per continuare con quello perpetrato ai danni al Parco e Viale della Rimembranza dedicato ai nostri caduti in guerra ai quali erano dedicati numerosi pini trattati con la motosega assasina e riducendo il predetto Viale a una strettola in onore di un minisvincolo.Oggi,per tenersi in allenamento il responsabile del Procedimento ci omaggia di questo spettacolo in offesa di tutte le vittime e i danni procurati alla comunità nonché alle Forze dell’Ordine, da parte della P3”.
“Non ne condivido le valutazioni in quanto, essendo un luogo di arte ma anche di lavoro, considerate le pubblicate criticità evidenziate nella passata rassegna dagli organizzatori di Cinzella Festival approdando altrove(vedi Giornale online Pegaso) da Enrico Brignano (Giornale Pegaso) nonché dai post dell’Avv Mirelli che nessuno ha smentito(Giornale Pegaso) e dalla attenzione da parte della Gazzetta del Mezzogiorno il Responsabile del Procedimento competente al rilascio delle autorizzazioni nonché il Datore di Lavoro hanno obblighi precisi sulla Sicurezza del lavoro e non è dato sapere se i Funzionari Ispettivi dell’Inail siano stati informati formalmente non avendo l’obbligo di conoscerlo dalla stampa.”

“Non si comprende come mai l’INAIL che deve divulgare ai giovani, la Sicurezza sui luoghi di lavoro ,non sia a conoscenza ,di dominio pubblico ,quanto da tempo ,per la Sicurezza anche dei giovani quante criticità sono state ,per l’area teatrale, rappresentate da Cinzella Festival,poi approdata a Taranto,da Bisignano e dai post dell’Avv Mirelli(vedi Giornale online Pegaso) e mai smentito dal Responsabile del Procedimento comunale, ne dal Datore di Lavoro per la tutela anche dei lavoratori presenti nella zona,nonche’ l’Assenza di segnaletica in prossimità delle scarpate e cave numerose nella zona”.
“Spero che qualche “coraggioso” consigliere o i responsabili e operatori Comunali della Protezione acceda alle risposte Ministeriali sulla regolarità rispetto al Codice della Strada e chi è tenuto a farlo rispettare formulate in tempi non sospetti mesi prima della disastrosa esplosione che ha provocato 55 feriti fra civili e forze di Polizia. Offro la mia disponibilità solo alla Polizia,Carabinieri,Finanza,Vigili del Fuoco ,Autorita’ Giudiziaria che hanno rischiato la propria vita con grande coraggio”
È doveroso che comunicate all’INAIL e al Sindacato di Polizia a tutela della incolumità dei giovani da loro impegnati a tutelare delle criticità presenti nel teatro come da Cinzella evidenziato nel passato e approdata a Taranto,(vedi giornale online Pegaso) da Brignano,(Pegaso) nonché di quelle fuori dal teatro lungo la via di accesso,più volte pubblicate dall’Avv Mirelli(Facebook e Pegaso) e mai contestate dai funzionari responsabili del comune
“Questo è il regalo di chi paghiamo per evitarli e lo c’è restetituiscono con il menefreghismo. Non è populismo da parte mia ma conoscenza della materia rientrante negli Uffici delle attività produttive SUAP”



