AVV. ETTORE MIRELLI “VI RICORDATE LA VALANGA DI MULTE ( CIRCA 5.000) CHE SONO ARRIVATE AI GROTTAGLIESI NEL 2023 PER LA ZTL? ALLA FINE LE SENTENZE SONO PASSATE IN GIUDICATO E IL FATTO STORICO CHE NE È EMERSO È AGGHIACCIANTE”.
Nel 2019 viene istituita la ZTL. Molti cittadini vanno dalla polizia locale a richiedere il rilascio del pass di ingresso, che sarebbe uno speciale talloncino che dovrebbe interagire con il sistema di videosorveglianza. In alcuni periodi i pass erano disponibili e venivano rilasciati, in altri periodi i pass non erano disponibili e si diceva alle persone di ripassare e di stare tranquille perché prima della attivazione effettiva della ZTL la cittadinanza sarebbe stata adeguatamente informata.
Passano quattro anni e mezzo e il 2/5/2023 senza dire niente a nessuno la ZTL viene attivata e gli ignari cittadini vengono massacrati con circa 5.000 multe da 100,00 euro l’una.
Agendo in contrasto con i miei stessi interessi, prima di fare partire le cause, chiedo al Comune di annullare in autotutela le multe e il Comune mi risponde beatamente che le multe sono da pagare e che se voglio andare avanti devo fare causa.
Partono decine di cause contro il Comune di Grottaglie ( solo io ne ho fatte 12) che si sono concluse tutte con la vittoria dei cittadini, l’annullamento delle multe e la condanna alle spese del Comune.
Al di là del merito, le prime cause il Comune le ha perse perché non era dotato degli strumenti informatici per partecipare ai processi telematici nel rispetto della normativa vigente, le altre cause le ha perse perché ad un certo punto, il poliziotto che difendeva il Comune è stato rimosso dall’incarico della difesa in giudizio dell’ente ma non è stato sostituito da nessuno.
Nel merito, i giudici hanno accertato una palese violazione del principio di buona fede e trasparenza nell’esercizio dell’attività amministrativa da parte del Comune e hanno riconosciuto la buona fede dei cittadini che hanno trasgredito le norme del codice della strada indotti in errore dal comportamento contraddittorio dello stesso Comune.
Stiamo parlando di cifre impressionanti, con persone multate anche 50/60 volte in venti giorni prima che arrivasse la notifica del primo verbale. In un caso, un Signore che si occupa della consegna a domicilio per conto di una pizzeria è stato multato venti volte nell’arco della stessa serata.
Notifico le sentenze, passano 120 giorni senza ottenere risposta dal Comune, notifico gli atti di precetto con intimazione a pagare quanto dovuto entro il termine di 10 giorni perché se no avrei fatto partire i pignoramenti e proprio quando stavano per partire i pignoramenti, mi chiedono la cortesia di aspettare perché l’addetto al protocollo ha inviato all’ufficio sbagliato le sentenze da me notificate, garantendomi che entro un mese sarò pagato.
Di aspettare aspetto, anche perché non voglio fare aumentare la spesa a carico dei cittadini grottagliesi, ma ho voluto raccontare questa storia perché esprime in modo emblematico cosa succede quando la cosa pubblica viene gestita non al servizio dei cittadini ma in loro danno.
Detto questo, statevi attenti alla ZTL.
