
“La notizia diffusa dall’Avv.to La Scala, che ha ricevuto l’accredito relativo all’anticipazione delle spese legali sostenute dai due colleghi, indagati per la morte a seguito di conflitto a fuoco di Michele Matropietro, presunto responsabile dell’omicidio del brigadiere dei Carabinieri Carlo Legrottaglie compiuto il 12 giugno scorso nel Brindisino, rincuora il Siap e tutti i poliziotti”. Così in una nota, Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap.

“Un segnale importante del ministero dell’Interno, che segue all’azione di denuncia e tutela del Sindacato dei Poliziotti per il delicato e rischioso lavoro che il personale delle forze di polizia svolge. La ferma compostezza rivendicava del movimento sindacale più rappresentativo e autorevole delle forze di polizia, – continua Tiani – ha sensibilizzato la società e i diversi livelli istituzionali, consentendo una azione sinergica che ha messo in atto una dinamica risolutiva di una problematica stagnante e da taluni guardata con freddo distacco”.
“Ringraziamo il Ministro dell’Interno, il Sottosegretario Molteni e il Dipartimento di PS, certi di aver aperto una nuova fase sul delicato tema della tutela legale e professionali dei poliziotti. Il Siap confida e guarda con speranza al dialogo costruttivo con la Magistratura associata, perché solo l’azione congiunta e indissolubile di giustizia e sicurezza operata da magistrati e poliziotti afferma la legalità e la giustizia, che in simbiosi con la pubblica sicurezza affidata alle cure dell’Autorità civile di pubblica sicurezza, garantiscono il sereno svolgimento della vita democratica del paese”, conclude Tiani.