
SINGOLARE POSIZIONE CHE VEDE INSIEME CIRO D’ALO’ E GIUSEPPINA CASSESE ,VITO ROSSINI .CIRO PETRARULO ,MASSIMO CARRIERI ,FRANCESCO DONATELLI, MENTRE A GROTTAGLIE I RIFIUTI INONDANO IL TERITORIO E LA DIFFERENZAIAT NON AUMENTA.

Purtroppo la Regione Puglia continua ad essere luogo di sepoltura di rifiuti pericolosi e speciali provenienti da ogni parte d’Italia, ed i consiglieri e sindaco di Grottaglie vanno a fare “le pulci” nel territorio tarantino, mentre il territorio di Grottaglie è interessato da smaltimento di rifiuti urbani e non, compreso l’amianto ( vecchio tiro a piattello).
Ma cosa ancora più incomprensibile, che nonostante il nostro giornale, da mesi, pubblica i dati della fallimentare raccolta differenziata dei rifiuti, nessun consigliere comunale prende posizione e chiede altrettanto consiglio comunale monotematico.
E’ noto che i rifiuti indifferenziati vengono smaltite in altrettante discariche anche come quelle della LUTUM, ma se continuiamo a Grottaglie a non implementare la differenziata, qualcuno di questi consiglieri ed il sindaco provino a spiegare dove si dovrebbe smaltire il 30% dii rifiuti grottagliesi.
Per dovere di cronaca pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto, ma i conti non tornano!!!

Grottaglie 21 giugno 2025
Al Presidente del Consiglio Comunale Al Sindaco
Alla Segreteria Generale del Comune di Grottaglie
OGGETTO: RICHIESTA DI CONVOCAZIONE URGENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SULL’UNICO PUNTO ALL’ODG: CONCESSIONE PAUR PER DISCARICA LUTUM
In data 03/07/2025 è indetta, ai sensi dell’articolo 14 ter della Legge 241/90, la seconda Conferenza dei Servizi relativa al rilascio del PAUR per il progetto di riattivazione della discarica Lutum, destinata allo smaltimento di rifiuti non pericolosi e ubicata in località Palombara nel comune di Taranto.
Nell’ambito del procedimento amministrativo finalizzato al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, delegato dalla Regione Puglia alla Provincia di Taranto, è stato fissato al 27 giugno 2025 il termine ultimo per presentare osservazioni da parte dei soggetti coinvolti nella seconda conferenza di servizi, dalla quale sono stati esclusi associazioni e liberi cittadini.
Premesso che
– al momento non sono stati effettuati i lavori di messa in sicurezza di emergenza a salvaguardia della falda acquifera e di tutte le altre matrici ambientali del sito ove sorgerà la discarica;
– sia nel documento “Studio di impatto ambientale” presentato dalla stessa Lutum, sia nelle osservazioni tecniche effettuate dall’Associazione Attiva Lizzano, si evince la totale assenza delle condizioni che garantiscano il diritto alla salute e la tutela dell’ambiente delle popolazioni locali e dell’intera provincia;
– allo stato attuale (discarica chiusa) sono numerosissime le segnalazioni di molestie olfattive per i cittadini della zona, prontamente segnalati all’ARPA;
– la tutela di diritti costituzionali (art. 9 e 32 Costituzione) e l’interesse per le future generazioni e la collettività non possono che essere tutelati attraverso un confronto pieno e partecipativo di tutte le istituzioni pubbliche, le associazioni e i cittadini;
– siamo fortemente preoccupati anche per le sorti del nostro territorio che sarà investito da questo grave rischio ambientale, nel caso di riapertura della discarica a seguito della concessione del PAUR;
– in occasione dell’incontro tenutosi in Provincia il 16/06/2025, il sindaco di Grottaglie, Ciro D’alò, ha manifestato la sua disponibilità a depositare una nota illustrativa per conto dell’ ente civico, contenente le diverse osservazioni delle associazione Attiva Lizzano e dei comitati;
– che già in passato il Consiglio Comunale di Grottaglie si è pronunciato favorevolmente al diniego della concessione;
Ciò premesso e rilevato,
i sottoscritti Consiglieri comunali, ai sensi dell’articolo 2, comma 6 del Regolamento del Consiglio Comunale
CHIEDONO
La convocazione urgente di un consiglio comunale con unico argomento all’ordine del giorno per discutere e deliberare sulla questione in oggetto ed esprimere la piena contrarietà affinché sia concesso, dalla Provincia di Taranto, delegata da Regione Puglia, il PAUR alla Lutum s.r.l. con conseguente apertura della discarica.
Giuseppina Cassese
Vito Rossini
Ciro Petrarulo
Massimo Carrieri
Francesco Donatelli