TARANTO.SAGRA DELLA COZZA TARANTINA”VICOLI DI MARE”.

Sabato 17 e domenica 18 maggio a Taranto Vecchia e Porta Napoli si svolgerà la prima edizione di Vicoli di mare – sagra della cozza tarantina. Un evento diffuso che vi condurrà in un viaggio di sapori con degustazioni che esalteranno la freschezza del nostro oro nero, workshop per scoprire i segreti dei mitili, visite guidate a tema alla scoperta delle tradizioni e degli angoli più suggestivi di Taranto Vecchia ed intrattenimento. Un’occasione unica per celebrare la cozza tarantina e la bellezza della Città dei due mari per un weekend indimenticabile all’insegna dell’autenticità pugliese.

Entrambi i giorni dalle ore 19:00 in poi potrai gustare a 8€ le seguenti specialità proposte dalle attività:

  • Barrio – via Duomo 265 – Cozze al gratin o ripiene o fritte o impepata o Tubettino alle cozze o Panino con cozze fritte, stracciatella affumicata, pomodoro infornato e songino
  • BEVO – vicolo San Michele – Cozze gratinate alle erbe aromatiche
  • Caffè letterario – Cibo per la mente – via Duomo 237 – Cozze & Chips o Tubetti con cozze e fagioli
  • Centro Ittico Taranto – via Costantinopoli, 40 – Cozze nere tarantine crude
  • Cchiù Mange e Cchiù Iesse Pacce – vico Ospizio 3 – Cozze fritte con crema di cacio e pepe o Cozze aperte sulla brace
  • Elysium Caffetteria Lounge Bar – via Garibaldi 52 – Cozze al gratin o Tubettini alle cozze o Vaschetta di frittura mista con cozze (Piatti anche in versione senza glutine) o Cocktail’s a base di Gin alla cozza (Solo sabato 17 maggio)
  • GATA – Galleria Taranto – postierla Immacolata 15-17 – Aperitivo a base di frutti di mare
  • Gente di mare – via Garibaldi 254 – Soutè di cozze con crostini di pane o Pizza base bianca con gamberetti e chips di zucchine fritte o Pizza margherita con acciughe e capperi
  • Il Simposio – piazza Castello 4 – Arancino di riso, patate e cozze (4 pz) oppure €2 cadauno
  • In Rada Restaurant – via Garibaldi 150 – Polpette con le cozze (5 pz) o Impepata di cozze al pecorino o Cozze fritte al miele (Solo sabato 17 maggio)
  • L’Aurora Cafè Bistrot – Piazza Castello 2 – Cavatelli con cozze, cacio e pepe o Spiedi di cozze e baccalà in tempura, Cozze ripiene e gusci scappati
  • La Casetta di Zio Gaetano – via Duomo 295 – Spàcche e mànge (crudo di frutti di mare, gamberetti e alici)
  • La Locanda dei briganti – via Duomo 262 – Riso, patate e cozze
  • La Piazzetta – piazza San Francesco 9 – Quadrotti alle cozze e datterino rosso + calice di vino Cantine Colomba Bianca
  • Limao – via Duomo 217-219 – Polpette di cozze o Cozze ripiene
  • Natale Aiello – La Pasticceria – via Duomo 189 – Zeppoline con cozze e miele (Porzione da 5 pezzi €3)
  • Nino e Ristò Fratelli Pesce – via Porto 18 – Cozze fritte o tette di baccalà con morbido di cavolo
  • Piccola trattoria da zio Mimmo – via Cariati 62 – Carpaccio di cozze
  • Spazioporto – via Niceforo Foca 28 – Cocktail’s a base di Gin alla cozza
  • Stella Maris – via Duca D’Aosta 21-23 – Cavatelli alle cozze o Impepata di cozze o frittura in cartoccio
  • Tagii Restaurant – via Duomo 285 – Cozze tarantine e frutti di mare crudi o Tubettini alle cozze

Aperture straordinarie, mostre, musica, workshop e visite guidate

Domenica 18 maggio

  • dalle ore 09:00 alle 13:00: Accesso al MuDi Museo Diocesano di Arte Sacra che ospita anche la mostra “Sollemnitas” (testimonianze della devozione e della solennità con cui si è celebrata per secoli la festa di San Cataldo, Santo Patrono della città) – Vico I Seminario – €6 – Info QUI
  • dalle ore 10:00 alle 13:00: visita al Museo Etnografico A. Majorano presso Palazzo Pantaleo – rampa Pantaleo 6 – €4 – Info QUI
  • alle ore 11:00 imbarco da discesa Vasto per escursione bordo della motonave Calajunco “Alla scoperta del segreto della Cozza tarantina” – €15 – Più info QUI Prenotazione obbligatoria 3356448888 o 340220393
  • dalle ore 09:00 alle 13:00: Accesso al MuDi Museo Diocesano di Arte Sacra che ospita anche la mostra “Sollemnitas” (testimonianze della devozione e della solennità con cui si è celebrata per secoli la festa di San Cataldo, Santo Patrono della città) – Vico I Seminario – €6 – Info QUI
  • dalle ore 17:00 alle 21:00: Installazione immersiva ad ingresso libero presso la sala espositiva “Antro della Sirena” in via Duomo 222-226. I 40 anni del Palio di Taranto: un viaggio tra regate, elementi marini e storytelling e le opere della mostra “Alchimie Marine” di Giovanni Pinosio a cura di ART’A.V.A APS e il Palio di Taranto ASD in collaborazione con CSV Taranto
  • alle ore 18:00 visita guidata agli Ipogei – Tour Verde con partenza da Info Point in piazza Castello – €12 – gratis <12 anni. Prenotazione obbligatoria: 3388524409. Acquista on line QUI
  • alle ore 18:00 visita guidata “Sulle tracce di San Cataldo. Tra arte sacra e devozione popolare” con partenza dal Museo Diocesano – €12 – ridotto per disabili e minori <18 anni €8 – gratis <7 anni. Info QUI Prenotazione obbligatoria 0994716003
  • Dalle ore 18:00 alle 24:00 visita alla Torre dell’Orologio sede del Museo dal Mare che per l’occasione ospiterà un’installazione artistica – €5 – Info e prenotazioni: 3279531594
  • dalle ore 18:00 alle 24:00 visita al Museo Medievale del principato di Taranto Maria d’Enghien sito a Palazzo Galeota – via Duomo 234 – €3
  • dalle ore18:00 alle 01:30 – GATA Galleria Taranto – Postierla Immacolata 15 – 17: mostra ad ingresso libero “CIRCUM” foto-racconto di Andrea Petrosino
  • alle ore 18:30 Spacche e mange experience con partenza dal piazza Fontana – €13 (include degustazione) – gratis <12 anni. Info QUI Prenotazione obbligatoria: 3403042305
  • dalle ore 18:30 – Barrio street food – via Duomo 265: Vinyl Set
  • alle ore 19:00 imbarco da discesa Vasto per escursione a bordo della motonave Calajunco “Alla scoperta del segreto della Cozza tarantina” – €15 – Più info QUI Prenotazione obbligatoria 3356448888 o 340220393
  • alle ore 19:00 visita guidata “Sulle tracce del tempo perduto” a cura di DiscoverArt con partenza da piazza Fontana – €10 – gratis <7 anni. Prenotazione obbligatoria: 3279531594. Info QUI
  • dalle ore 19:00 alle 23:00 – Palazzo Galeota – via Duomo 234: “Design tra i due mari” – esposizione di IEDDE (La grammella) di Giuliano Ricciardi e di crochet, pendenti e ceramiche artigianali di UPuglia
  • dalle ore 19:00 alle 23:00: apertura straordinaria della Chiesa Santa Maria della Scala – via Duomo 278 – Ospita la mostra “Lo Scrigno delle Cheradi” delle opere pittoriche di Ornella De Filippo
  • dalle ore 19:00 alle 24:00 – Centro San Gaetano -vico San Gaetano dove: Mostra fotografica ad ingresso libero “Mare Nostrum” a cura del Circolo fotografico Il Castello. Un racconto per immagini, un viaggio visivo lungo le acque del nostro territorio e che nasce dal desiderio di catturare l’anima profonda di un mare che da secoli è crocevia di culture, civiltà, sogni
  • dalle ore 19:00 alle 24:00 saranno fruibili per l’occasione: Basilica Cattedrale San Cataldo (la cattedrale più antica di Puglia) in piazza Duomo, Chiesa San Domenico Maggiore in corso Vittorio Emanuele II 9, Chiesa San Giuseppe in via Garibaldi, Chiesa San Michele in via Duomo 270, Chiesetta Santi Medici Cosma e Damiano in via Di Mezzo 11, Santuario Madonna della Salute in piazzetta Monteoliveto
  • dalle ore 19:00 alle 24:00 – VJ’s Mind – via Duomo 129: Esposizione oggetti di design e arte pop made in Puglia e Dj Set a cura di Enzo Enriquez
  • dalle ore 19:00 alle 24:00 – dottorbiò – via Duomo 131: Esposizione di prodotti naturali farmaceutici made in Puglia e Dj Set a cura di Luca Biondi
  • dalle ore 19:00 – GATA Galleria Taranto – Postierla Immacolata 15 – 17: Ragazza Clan live set
  • alle ore 20:00 visita guidata agli Ipogei – Tour Blu con partenza da Info Point in piazza Castello – €12 – gratis <12 anni. Prenotazione obbligatoria: 3388524409. Acquista on line QUI
  • alle ore 21:00 visita guidata “Sulle tracce del tempo perduto” a cura di DiscoverArt con partenza da piazza Fontana – €10 – gratis <7 anni. Prenotazione obbligatoria: 3279531594. Info QUI
  • dalle ore 21:30 – Spazioporto – via Niceforo Foca 28 – Dj Set a ingresso libero a cura di David Signal

L’evento è realizzato da Taranto Grand Tour in collaborazione con Confcommercio TarantoBasilica Cattedrale San Cataldo e CSV Taranto ed il patrocinio morale del Comune di Taranto

La coltivazione delle cozze a Taranto vanta una storia antichissima, con le prime testimonianze che risalgono addirittura al X secolo. La nascita della mitilicoltura come attività organizzata viene fatta risalire al XV secolo. Nel corso dei secoli si è sviluppata sempre di più, diventando una delle attività economiche più importanti e caratteristiche di Taranto, la città dei due mari, tanto da renderla famosa in tutto il mondo per la qualità delle sue cozze.

Perchè l’oro nero di Taranto è così apprezzato?
– Sapore unico e intenso: più marcato rispetto ad altre cozze, con un gusto sapido di mare e un retrogusto leggermente amarognolo, considerato da molti particolarmente prelibato. Alcuni distinguono anche un sapore più dolce nelle femmine durante il periodo riproduttivo.
– Polpa carnosa e tenera: carnosa, soda e tenera, con un colore che varia dal bianco-rosato al giallo-arancio a seconda del sesso e del periodo.
– Condizioni di allevamento particolarissime: Le cozze tarantine vengono allevate nel Mar Piccolo, un bacino caratterizzato da una particolare commistione di acque dolci provenienti da sorgenti sottomarine (“citri”) e acqua salata proveniente dal mar Grande. Questa unicità ambientale conferisce alle cozze caratteristiche organolettiche distintive. Le correnti, la temperatura stabile e la ricchezza di nutrienti contribuiscono alla loro qualità.
– Metodo di allevamento tradizionale: Spesso si utilizza ancora la coltivazione su pali di legno (oggi affiancato da tecniche più moderne), che prevede anche una fase di “sciolinatura” manuale per pulire i gusci, un processo che si dice influenzi positivamente la qualità.
– Riconoscimenti: La cozza tarantina è riconosciuta come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della regione Puglia e alcune realtà locali hanno ottenuto il Presidio Slow Food per la “cozza nera di Taranto”, a testimonianza del suo valore culturale e gastronomico.
– Versatilità in cucina: È apprezzata sia cruda che cotta in numerosi piatti tipici della cucina tarantina e pugliese, come l’impepata di cozze, i tubettini con le cozze, il risotto ai frutti di mare, le cozze fritte, ripiene e al gratìn

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