“SI E’ SCATENATO L’INFERNO…” A SINISTRA, VOLANO GLI STRACCI TRA SUD IN MOVIMENTO E SINISTRA ITALIANA.

“IL CALCIOMERCATO MESSO IN CAMPO DAI PURISSIMI DI SINISTRA (SEDICENTI OVVIAMENTE) SI È RIVOLTATO CONTRO LORO STESSI”

Non potevamo non darvi conto, del “siparietto” in corso, sui social, tra i daloniani di SUD IN MOVIMENTO l’altra parte della Sinistra storica locale, guidata da Enzo Lacorte.

Sembrerebbe più una resa dei conti che un chiarimento, ed il movimento alle prese con un “terremoto” devastante, per la tanta sventolata “coesione e compattezza “ della maggioranza del governo cittadino, con l’ormai certa possibilità, che molti “scheletri nell’armadio” starebbero per abbandonare la comoda allocazione.

Nelle prossime settimane, g-pegaso.it anticiperà documenti ed dichiarazioni   importanti  al riguardo, ed in particolare modo, per la vicenda della demolizione del monumento ai caduti, vi aggiorneremo quanto prima.

IL COMUNICATO DI SUD IN MOVIMENTO (inviatoci da un nostro lettore).

“Abbiamo appreso dalla stampa che la locale sezione di Sinistra Italiana ha deciso di abbandonare la coalizione Grottaglie Next. Negli ultimi mesi si sono consumate numerose riunioni di maggioranza e quelle poche volte in cui il partito era presente con il suo rappresentante, non ha mai comunicato formalmente la sua uscita. Ma al di là del modo irrituale di comunicare tale decisione, ciò che ci lascia basiti (siamo rimasti basiti per due minuti poi è passata) è stato il deliberato attacco al nostro gruppo. Capiamo bene che non tutti i giochetti politici vanno a buon fine, come capiamo anche che attaccare chi all’interno della maggioranza rappresenta quanto di più vicino al proprio elettorato possa ritornare utile ai propri fini, anche elettorali. Il calciomercato messo in campo dai purissimi di sinistra (sedicenti ovviamente) si è rivoltato contro loro stessi. È la politica e gli errori si pagano. Vogliamo però sommessamente ricordare ai purissimi che, non più di una settimana fa, il nostro gruppo ha portato in consiglio un Odg sul riconoscimento dello stato di Palestina prodotto proprio da Sinistra Italiana. Vogliamo altresì ricordare che la collaborazione del nostro gruppo (dagli assessori, ai consiglieri e dalla segreteria) con l’ex Assessore Vinci, è stata sempre attiva anche quando quest’ultimo, compiendo una giravolta degna del miglior Mastella, è passato dai cinque stelle a sinistra italiana, e, nonostante ciò ha conservato il suo ruolo di assessore, garantito proprio dal sindaco (alchimie della politica). Così come, siamo costretti ad evidenziare che, fintanto la funzione di assessore è stata garantita ed era seduto sulla poltrona (per essere più espliciti), il partito non ha ritenuto opportuno fare alcun passo indietro dalla maggioranza. Non sappiamo se a questo punto si è trattato di mero opportunismo politico o di un gioco teso a dimostrare a tutti i costi la propria forza.E ci tocca ricordare che, proprio in quel periodo, Sinistra Italiana ha chiesto un incontro al nostro gruppo al fine di richiedere un appoggio per i propri candidati alle elezioni europee. Perché purissimi si, ma i voti piacciono a tutti. Ma questa decisione, come anche il deliberato attacco al nostro gruppo, non può che essere l’epilogo di un atteggiamento sempre paternalistico (che a volte sfociava nel provocatorio) e mai collaborativo tenuto in questi anni dal rappresentante del partito.Infine, auguriamo a tutti i compagni e le compagne un florido anno nuovo con la speranza che i personalismi e i giochetti di bassa lega lascino spazio finalmente alla visione di una sinistra che sia nuovamente in grado di essere definita tale, visti i tempi in cui viviamo.”